Project Description
Valorizzazione delle colture da rinnovo in ambienti toscani in previsione dei futuri cambiamenti climatici
Partner attuatore: P1 – Azienda Agricola Biologica Bio-agriturismo, IL CERRETO
Anno I
Coordinamento della rete di cooperazione ed allestimento e gestione delle parcelle sperimentali
Il Cerreto, in qualità di capofila dell’Accordo di Cooperazione del G.O. “VARITOSCAN-Clima”, è il soggetto deputato alla gestione della rete di cooperazione e all’espletamento di tutti gli adempimenti richiesti per il buon esito finale del Piano Strategico.
A tal fine, il Cerreto si avvale della consulenza di Advance Consulting S.r.l., società di servizi specializzata nella gestione e rendicontazione di progetti complessi nel campo della Ricerca, Sviluppo e Innovazione, per lo svolgimento delle attività attinenti alla gestione organizzativa e agli adempimenti previsti per il coordinamento del GO e l’attuazione del Piano Strategico. L’azienda si avvale, inoltre, del proprio personale interno, nella persona del sig. Luigi Pati, per svolgere le necessarie attività di supporto amministrativo funzionali al coordinamento del G.O.
Nello specifico sono state svolte le seguenti attività:
- Monitoraggio e verifica della corretta attuazione dell’Accordo di Cooperazione e delle procedure previste dal regolamento interno del GO;
- Gestione delle relazioni all’interno della rete di cooperazione e condivisione delle informazioni relative al progetto;
- Gestione dei rapporti con gli Enti istituzionali nel corso della realizzazione del progetto;
- Organizzazione e animazione delle riunioni di coordinamento;
- Predisposizione della relazione annuale del PS GO.
Nel primo anno di progetto sono stati organizzati n. 3 incontri del Comitato di Progetto finalizzati al monitoraggio dello stato di avanzamento delle azioni progettuali, alla condivisione della programmazione dettagliata delle future attività, alla condivisione dei risultati intermedi e finali, alla identificazione di eventuali criticità.
Incontri del Comitato di Progetto:
Firenze, 10.04.2019
Firenze, 16.10.2019
Firenze, 28.01.2020
Per quanto riguarda le attività relative alla divulgazione tramite RRN e EIP Agri e facilitazione per attività di networking con GO di altre Regioni italiane e/o europee, si segnala la partecipazione alla “Settimana dell’innovazione nello sviluppo rurale” – evento annuale del Programma di sviluppo rurale (Psr) del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) 2014-2020 dedicato all’innovazione, sessione poster roll-up dei Gruppi Operativi del PEI AGRI, 28 marzo 2019, Villa Vittoria, Firenze.
Test Agronomici
Coerentemente con quanto previsto dal Piano Strategico, nel primo anno di progetto è stata effettuata una semina autunno-vernina di colture da sovescio utilizzando un miscuglio di leguminose, graminacee foraggere e crucifere su una superficie di circa 2 ha, al fine di limitare i danni da animali selvatici e mitigare gli effetti ambientali (vento, competizione per la luce, ecc.). Nella primavera successiva la superficie è stata equamente suddivisa in 3 aree corrispondenti a tre diverse gestioni del sovescio: a) trinciato e sovesciato, b) trinciato e non sovesciato, c) controllo – lavorazioni classiche effettuate dall’azienda. Su questo terreno è stato quindi allestito un campo dimostrativo seguendo la metodologia dello Strip-Split-Plot seminato con mais (formenton ottofile) e miglio (giallo). Le colture sono state oggetto di rilievi e campionamenti come previsto nel WP6.
Per lo svolgimento delle operazioni colturali necessarie alla conduzione del campo sperimentale (aratura, affinamento letto di semina, semina sovescio, trinciatura, interramento sovescio, semina mais/miglio, raccolta) l’azienda si è avvalsa del proprio personale dipendente.
Il sig. Luigi Pati, tecnico dipendente dell’azienda, ha svolto attività di supervisione in campo, gestione e monitoraggio degli interventi ed effettuazione dei rilievi in collaborazione con gli Enti di ricerca coinvolti.
L’azienda si è avvalsa, inoltre, di un consulente tecnico agronomo di lunga e comprovata esperienza nell’applicazione di tecniche di agricoltura biologica. La consulenza ha previsto la valutazione del progetto iniziale, indicazioni sulle criticità e modalità di intervento, incontri in azienda per la verifica e la gestione delle colture da sovescio (modalità, densità di semina e gestione agronomica) con cadenza bisettimanale.
La prova viene ripetuta nel corso del secondo anno di progetto. Allo stato attuale l’azienda è in attesa di poter effettuare la semina delle colture da sovescio, ritardata per impraticabilità di campo dovuta alle avverse condizioni metereologiche.
Anno II
Nel corso della seconda annualità del progetto Il Cerreto, in qualità di capofila dell’Accordo di Cooperazione del G.O. “VARITOSCAN-Clima”, ha proseguito le attività di coordinamento della rete di cooperazione ed allestimento e gestione delle parcelle sperimentali.
Nello specifico, anche nel secondo anno di progetto sono state condotte le seguenti attività:
- Monitoraggio e verifica della corretta attuazione dell’Accordo di Cooperazione e delle procedure previste dal regolamento interno del GO;
- Gestione delle relazioni all’interno della rete di cooperazione e condivisione delle informazioni relative al progetto;
- Gestione dei rapporti con gli Enti istituzionali nel corso della realizzazione del progetto;
- Organizzazione e animazione delle riunioni di coordinamento;
- Predisposizione della relazione annuale del PS GO (secondo anno).
Nel secondo anno di progetto sono stati organizzati n. 2 incontri del Comitato di Progetto finalizzati al monitoraggio dello stato di avanzamento delle azioni progettuali, alla condivisione della programmazione dettagliata delle future attività, alla condivisione dei risultati intermedi e finali, alla identificazione di eventuali criticità. A causa delle restrizioni imposte per il contenimento della pandemia da COVID-19, tutti gli incontri si sono svolti in modalità remota (video call) mediante l’utilizzo di varie piattaforme (Zoom e Jitsi).
Incontri del Comitato di Progetto:
Video call, 23.07.2020
Video call, 10.12.2020
In data 15.09.2020 si è svolta una riunione operativa, sempre a mezzo video call, per la programmazione delle attività di formazione e informazione (sottomisure 1.1 e 1.2).
Per quanto riguarda le attività relative alla divulgazione tramite RRN e EIP-Agri e facilitazione per attività di networking con GO di altre Regioni italiane e/o europee, nel corso del secondo anno di progetto le attività si sono concentrate sulla conduzione di una ricerca sul database della rete EIP-Agri su eventuali esperienze e progetti realizzati o in corso di realizzazione sulle tematiche di interesse del Gruppo Operativo, al fine di promuovere la formazione di una potenziale rete tematica mediante lo sviluppo di contatti e l’organizzazione di incontri con attori italiani ed europei operanti nella medesima tematica oggetto del Piano Strategico. E’stata così realizzata una prima Linkografia dei progetti e GO su tematiche analoghe e/o di potenziale interesse presenti sulla rete EIP-AGRI da sottoporre all’attenzione dei partner enti di ricerca, al fine di individuare i progetti con cui avviare dei contatti per la condivisione di esperienze, pratiche agronomiche e risultati e, eventualmente, instaurare future collaborazioni per lo sviluppo di nuove progettualità.
Test Agronomici
Coerentemente con quanto previsto dal Piano Strategico, nel secondo anno di progetto è stata ripetuta una semina di colture da sovescio utilizzando un miscuglio di leguminose, graminacee foraggere e crucifere su una superficie di circa 2 ha, al fine di limitare i danni da animali selvatici e mitigare gli effetti ambientali (vento, competizione per la luce, ecc.). La semina delle colture da sovescio è stata ritardata per impraticabilità di campo dovuta alle avverse condizioni metereologiche. Successivamente, nella primavera la superficie è stata equamente suddivisa in 3 aree corrispondenti a tre diverse gestioni del sovescio: a) trinciato e sovesciato, b) trinciato e non sovesciato, c) controllo – lavorazioni classiche effettuate dall’azienda. Su questo terreno è stato quindi allestito un campo dimostrativo seguendo la metodologia dello Strip-Split-Plot seminato con mais (formenton ottofile) e miglio (giallo). Le colture sono state oggetto di rilievi e campionamenti come previsto nel WP6.
Per lo svolgimento delle operazioni colturali necessarie alla conduzione del campo sperimentale (aratura, affinamento letto di semina, semina sovescio, trinciatura, interramento sovescio, semina mais/miglio, raccolta) l’azienda si è avvalsa del proprio personale dipendente.
Il sig. Luigi Pati, tecnico dipendente dell’azienda, ha svolto attività di supervisione in campo, gestione e monitoraggio degli interventi ed effettuazione dei rilievi in collaborazione con gli Enti di ricerca coinvolti.
E’ proseguita, inoltre, la collaborazione con un consulente tecnico agronomo, di lunga e comprovata esperienza nell’applicazione di tecniche di agricoltura biologica, che ha fornito indicazioni sulle criticità e modalità di intervento e con cui sono stati svolti incontri in azienda per la verifica e la gestione delle colture da sovescio (modalità, densità di semina e gestione agronomica).
Elenco prodotti concreti del WP:
- Accordo di cooperazione
- Regolamento del GO
- Verbali delle riunioni di coordinamento
- Rapporti di monitoraggio (relazione annuale del PS GO – anno I e II)
- Realizzazione appezzamento test agronomici dimostrativi (anno I e II)